I ciclisti urbani, sia che utilizzino una bicicletta classica o una bicicletta a pedalata assistita, tendono a voler guidare la loro macchina sul marciapiede. Tuttavia la normativa dice chiaramente: questa pratica è vietata. Tuttavia, è abbastanza comune osservare le biciclette sui marciapiedi, che sono aree destinate esclusivamente ai pedoni.
Ma cosa dice concretamente la legge? Dove dovrebbero viaggiare le bici? Se, come gli automobilisti, anche i ciclisti devono rispettare il Codice della Strada, non devono in nessun caso circolare con l'e-bike sul marciapiede. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni. Questo è ciò che vi invitiamo a scoprire nelle righe seguenti. Inoltre ti invitiamo a comprendere meglio i punti principali sul traffico cittadino in e-bike.
Alcuni elementi per essere meglio conosciuti dai ciclisti sulle piste ciclabili
Prima di chiarire la questione relativa alla guida di una bicicletta a pedalata assistita sul marciapiede, vediamo innanzitutto quali corsie e tracciati sono riservati alle biciclette e alle e-bike. Nel contesto dei trasporti urbani , un ciclista dovrebbe conoscerli per rispettare la normativa e non commettere alcuna infrazione.
Innanzitutto va notato che esistono diversi tipi di strade per biciclette. Qui è possibile utilizzare anche le bici elettriche a ruote grandi o le bici elettriche a 2 posti, ad eccezione delle bici veloci che devono viaggiare su strade urbane, con gli automobilisti.
Quello che devi sapere sulla pista ciclabile
La pista ciclabile è senza dubbio la via più utilizzata dai ciclisti nelle aree urbane. Per definizione, dal punto di vista legale e ai sensi dell'articolo R110-2 del Codice della Strada, la pista ciclabile è la carreggiata dedicata esclusivamente ai ciclisti a due o tre ruote.
Possono circolare sulla pista ciclabile anche le ciclomobili leggere e gli apparecchi motorizzati per la locomozione personale. Si precisa che è ben separato dalla strada principale. Questo, sia mediante uno spartitraffico rialzato, sia essendo collocato nelle immediate vicinanze del cordolo del marciapiede.
Che ne è della pista ciclabile?
La pista ciclabile costituisce un'altra forma di carreggiata destinata principalmente alle biciclette a due o tre ruote. Hanno la possibilità di utilizzare la pista ciclabile anche le ciclomobili leggere e i mezzi di trasporto motorizzato personale.
Come la pista ciclabile, anche questa tipologia di carreggiata costeggia i confini dei marciapiedi dedicati ai pedoni o di altre strade comuni. Se la fascia non è rialzata di una spalla è caratterizzata da marcature a livello del suolo. Questi segni sono talvolta continui e altre volte discontinui. Come regola generale, la pista ciclabile è dotata di frecce che specificano la direzione da seguire.
In caso di assenza della pista ciclabile, il ciclista sarà tenuto a circolare con la propria vettura sulla carreggiata comune, insieme ad altre autovetture. Consigliamo tuttavia di stringere verso destra. Questo per proteggere da possibili incidenti e garantire la sicurezza di ogni utente della strada.
VAE sul marciapiede: alcune regole da chiarire
La guida di un'eBike presuppone quindi il rispetto del Codice della Strada. Se in città ci sono posti dove i ciclisti possono abbassare i cavalletti delle loro bici e parcheggiarle, sappi che il marciapiede è qualcosa di completamente diverso. Secondo la normativa, infatti, la circolazione sul marciapiede per i ciclisti rientra tra gli atti vietati. Ma come già detto, metteremo comunque in evidenza alcuni casi particolari.
Caso dei ciclisti sotto i 10 anni
Un bambino di età inferiore a 10 anni che guida una e-bike può guidare il suo veicolo sul marciapiede. Questo indipendentemente dal fatto che ci siano o meno i pedoni. Può essere utilizzato anche su spalle piane o sporgenti. Questo è valido qualunque sia la dimensione della tua bicicletta a pedalata assistita.
Se è presente una pista ciclabile ed è perfettamente percorribile
Se hai accesso ad una pista ciclabile percorribile, devi sempre utilizzarla per viaggiare. Tuttavia, questa pista è vietata alle biciclette la cui larghezza supera il metro. Ciò è particolarmente vero per alcuni modelli di bici da carico elettriche. Queste tipologie di veicoli a due ruote, infatti, non sono ammessi sulle piste ciclabili larghe un metro o meno, né sulle corsie a doppio senso.
Sono già passati diversi mesi da quando sono state apportate modifiche alle norme europee relative alle piste ciclabili. D'ora in poi dovranno essere più larghi in modo che due bici possano incrociarsi. Ma per ora, se hai una bici da carico larga, non potrai pedalare sul marciapiede o avventurarti sulla pista ciclabile.
Caso di pista ciclabile impraticabile o assenza di pista ciclabile
Se non c'è la pista ciclabile o se è impraticabile, si può sempre viaggiare con la bici elettrica biposto su strada o a spalla. Hai anche la possibilità di guidare la tua VAE nei parcheggi. Se necessario, puoi farlo in un luogo speciale transitabile o all'interno delle corsie preferenziali, se e solo se vedi il simbolo di una bicicletta.
Infine, a quali condizioni i ciclisti possono circolare sul marciapiede?
In alcuni casi un ciclista, di età superiore o inferiore a 10 o 12 anni, può essere autorizzato a utilizzare il marciapiede. Se sono presenti contemporaneamente i pochi criteri sotto indicati, il conducente dell’e-bike potrà avventurarsi sul marciapiede:
- Il percorso non si trova in un centro abitato;
- Nei dintorni non sono presenti piste ciclabili;
- La pista ciclabile esiste, ma è impraticabile;
- Il ciclista si trova a destra rispetto alla direzione che sta seguendo. In altre parole, non si guida sul marciapiede sinistro.
Se questi parametri vengono rispettati contemporaneamente, è solo a questa unica condizione che sarai autorizzato a circolare legalmente sul marciapiede.
Alcuni punti da sottolineare quando il ciclista pedala sul marciapiede
Qualunque cosa accada, quando usi la tua e-bike sul marciapiede, ecco alcune prescrizioni da rispettare. Innanzitutto bisogna tenere presente che il pedone ha sempre la priorità. Inoltre, la velocità massima alla quale è possibile spostarsi sul marciapiede è limitata a 6 km/h. La regola applicata è simile per tutte le zone pedonali.
D'altra parte, e non lo ripeteremo mai abbastanza, se i criteri sopra menzionati non sono presenti, il conducente VAE non potrà camminare sui marciapiedi. Chi non rispetta questa regola rischia di ricevere una sanzione pecuniaria del valore di 135 euro.
Ultima cosa: va tenuto presente che se una persona non sale sulla bici elettrica, ma la porta a distanza, non verrà conteggiata come ciclista. Sarà infatti considerata una pedone. A corollario sarà possibile transitare sul marciapiede, senza alcuna restrizione.
I ciclisti sono obbligati a utilizzare le piste ciclabili?
Sebbene questo articolo discuta se i conducenti di biciclette elettriche possano o meno utilizzare i marciapiedi, ecco un'altra questione aperta al dibattito. Merita una risposta seria. E per una buona ragione, il traffico sulle piste ciclabili è spesso causa di malintesi. Alcuni ciclisti a volte sono addirittura riluttanti a viaggiare su queste strade speciali. Ma allora cosa dice la legge in merito?
Obbligo o no: qual è la fine della storia?
Secondo il Codice della Strada che disciplina la circolazione delle biciclette elettriche, spetta alle autorità pubbliche e alle forze dell'ordine stabilire se il ciclista deve utilizzare o meno le piste ciclabili. Pertanto, il Codice della strada non prescrive alcun vincolo ai ciclisti per quanto riguarda il transito negli impianti ciclabili, salvo il caso in cui il prefetto abbia deciso diversamente.
In altre parole, il ciclista sarà tenuto a restare sulle piste ciclabili se il prefetto lo costringerà a farlo. Altrimenti la decisione se andarci o meno spetterà a lui. Potrà scegliere tra la pista ciclabile e la carreggiata comune, per viaggiare con altri automobilisti. In questo caso l'obbligo non riguarda un requisito di età minima, come nel caso dell'uso obbligatorio del casco nella VAE. Questa la decisione della prefettura.
Prestare attenzione ai segnali stradali
Come accennato nel paragrafo precedente, i ciclisti possono partecipare o meno agli impianti ciclistici quando nessuna legge lo impone. Tuttavia, l'autista VAE deve rimanere attento alla segnaletica stradale.
Se vedono un cartello rotondo blu significa che l'utilizzo della pista ciclabile è obbligatorio. Quando invece il cartello è quadrato e blu la pista ciclabile è semplicemente consigliata. Pertanto, il ciclista può scegliere di pedalare sulla carreggiata, se non desidera utilizzare la pista ciclabile.